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venerdì 8 novembre 2019

I fumetti del venerdì: Bentornato, Frank!

Quando, nel 2000, il Punitore (The Punisher nella versione originale) langue in un purgatorio di mediocrità dal quale non sembra più poter risalire, due autori britannici (Garth Ennis per i testi e Steve Dillon ai pennelli), già responsabili dell'osannato "Preacher", consegnano al mondo del fumetto uno dei più begli albi di sempre.

La trama:
Ormai non più giovanissimo, Frank Castle, il Punitore, torna negli States dopo un lungo periodo di esilio, dovuto al fatto che non solo la polizia e l'FBI sono sulle sue tracce per via dei metodi con i quali si prende giustizia da solo, ma anche le famiglie mafiose hanno messo la sua faccia in cima a tutte le liste nere. Castle decide di andare a vivere in un luogo desolato, periferico, per dare meno nell'occhio, abitando in una palazzina fatiscente frequentata da innocui e bonari rifiuti della società che hanno fatto combutta tra di loro per tirare avanti.
Quando, però, questi stessi poveracci vengono tirati in ballo da guai più o meno seri, il Punitore è costretto a tornare in azione, facendo scoprire alla mafia la sua posizione.

Volete un fumetto adrenalitico, veloce e spiazzante, magari da leggere per spegnere lo stress e la tensione quotidiana? "Bentornato, Frank" fa per voi.
 Volete un albo con una bella introspezione dei personaggi, sia malvagi che positivi (?) che danno un senso a tutte le azioni viste tra le tavole? "Bentornato, Frank!" fa per voi.
Comunque la mettiate la lotta del Punitore contro la mafia, contro il gigantesco Russo e la sua celata caparbietà nel voler difendere quei reietti che gli abitano accanto è roba da leccarsi la punta delle dita. Ennis chiese e ottenne totale carta bianca per occuparsi del vigilante col teschio sul petto,  dando in cambio un capolavoro di bilanciamento, di dialoghi entusiasmanti e di pessimismo elargito con crudele ironia.
Se dovessi citare uno, e uno solo dei titoli dei comics che hanno illuminato il nuovo millennio, direi questo senza pensarci due volte.

2 commenti: