Amici che mi seguono.
giovedì 24 dicembre 2020
Buon Natale 2020.
domenica 20 dicembre 2020
Museo Fran: Cosimo Ferri 2.
giovedì 17 dicembre 2020
Vrukolak!
Studi del personaggio che ho fatto per il mostro che dà il nome al numero 1 di Ironsword, il sanguinario Vrukolak!
mercoledì 16 dicembre 2020
L'occhio del cinema: Waldemar Daninsky!
lunedì 14 dicembre 2020
domenica 13 dicembre 2020
sabato 12 dicembre 2020
Al tavolo da lavoro di... Andrea Bulgarelli!
Bravissimo illustratore specializzato in procaci fanciulle (suoi i disegni e alcune cover per il ritorno di storiche eroine sexy del fumetto) e di fantasy: ha un sito in cui vedere i suoi pregevoli lavori. https://andreabulgarelliart.jimdofree.com/?fbclid=IwAR2ZWhg3iGO0zc3dQVCzaAwlmE7Z9YKNySODI02D5r7HCSMX0VdtMi_bzoE
domenica 6 dicembre 2020
Museo Fran: Fabio Civitelli.
Studi per il ritorno di Yama, il figlio di Mefisto, ad opera di Fabio Civitelli, una delle colonne di Tex e, in passato, di Mister No.
Tex e tutto il mondo a esso collegato sono copyright della Sergio Bonelli Editore.
venerdì 4 dicembre 2020
I fumetti del venerdì: Mister No. Sangue sul Sertāo.
giovedì 3 dicembre 2020
Morgana dopo la Ruota del Sole.
martedì 1 dicembre 2020
Libro del giorno: Film pop anni '80.
lunedì 30 novembre 2020
La ragazza del lunedì: ritorna Biancaneve!
Chi meglio della sexy eroina di Biffignandi / Frollo / Ventura per un po' di buonumore di inizio settimana?
martedì 3 novembre 2020
Libro del giorno: Le Cronache di Dragonlance.
Composti rispettivamente da: I draghi del crepuscolo d'autunno, I draghi della notte d'inverno e I draghi dell'alba di primavera, dati alle stampe tra il 1984 e il 1985, per mano degli scrittori statunitensi Margaret Weis e Tracy Hickman (che a dispetto del nome è un uomo), già autori della celeberrima e mai sufficientemente lodata avventura per Advanced Dungeons & Dragons "House on Gryphon Hill", nella quale non solo gettano le basi per la futura ambientazione horror / fantasy di Ravenloft, ma creano il villain di gioco più famoso del mondo, il vampiro Strahd Von Zarovich.
Qui si occupano di una serie di libri ad alto contenuto di fantasy classico, derivante senza alcun dubbio dalle loro sessioni al tavolo di gioco!
La trama:
un gruppo di avventurieri che hanno fatto parte del medesimo gruppo anni prima, si rincontra dopo cinque anni! Sono umani, halfling, nani e, soprattutto, un mezzelfo, leader del gruppo e figura di spicco tra gli altri: il suo nome è Tanis! Qui discutono del ritorno dei poteri curativi in seno a un magico bastone e del riapparire dei draghi su Krynn, patria degli eroi. Dovranno iniziare un lungo viaggio per contrastare Takhisis, Regina delle Tenebre, che sta dietro a tutti i nuovi, funesti eventi di Krynn!
Alzi la mano, tra di voi, chi non ha mai letto, in adolescenza e in odore di GDR, questa serie di libri: chi non ha amato il tormentato Tanis, odiato il mago Raistlin e seguito con trepidazione tutto il mondo creato dai due scrittori! Il guaio, un po' per il sottoscritto, è quando, da adulto, ho provato a rileggere la trilogia: inutile nascondere che la scrittura, talvolta, è un po' banale e scontata, i personaggi non sempre fanno cose sensate (avete tutti pensato al paladino Sturm, vero?) e il senso di noia e di stereotipizzazione pervade troppo spesso il ritmo della lettura, finendo per raggiungere l'idea che l'età e il periodo in cui li abbiamo scoperti per la prima volta abbiano influito sui nostri ingenui entusiasmi. Resta un gruppo che ha fatto storia, dei personaggi rimasti nell'immaginario collettivo (ancora oggi si producono ambientazioni e avventure con loro, romanzi che sviluppano nuove trame e vecchi ritorni) e la struggente, malinconia di chi, come me, ha scoperto questo mondo fantastico all'età di 17 anni.
domenica 1 novembre 2020
Ironsword n° 2 pronto.
Ha la cover "semplificata" per i problemi di cui parlavo in un altro post, ma la stampa è venuta davvero bene! Sono soddisfatto.
lunedì 19 ottobre 2020
Ironsword n° 2: Le spire di Black Fang.
giovedì 15 ottobre 2020
mercoledì 14 ottobre 2020
Il movente della luna.
domenica 11 ottobre 2020
Libro del giorno: Io, Aristoteles, il negro svizzero.
giovedì 1 ottobre 2020
Libro del giorno: Lo scrittore è presente.
Carissimi amici, per L'Erudita Edizioni esce il volume di Stefano Bidetti in tutte le librerie con un mucchio di racconti interessanti. I racconti sono accompagnati da un'illustrazione realizzata da diversi disegnatori. Tra questi ci sono anch'io.
mercoledì 16 settembre 2020
Libro del giorno: Arrivederci amore, ciao.
sabato 12 settembre 2020
Disegnini.
giovedì 10 settembre 2020
lunedì 31 agosto 2020
giovedì 30 luglio 2020
domenica 26 luglio 2020
Museo Fran: Pasquale Del Vecchio.
sabato 25 luglio 2020
Al tavolo da lavoro di... Alfredo Castelli.
giovedì 23 luglio 2020
mercoledì 22 luglio 2020
L'occhio del cinema: Laura Antonelli.
lunedì 20 luglio 2020
La ragazza del lunedì: Caska.
Protagonista femminile dell'inizio di Berserk, la nostra spadaccina è davvero carismatica, bella e avventurosa.
Almeno fino a che Kentaro Miura, il suo autore, non la riduce a un vegetale per diversi anni.
domenica 19 luglio 2020
Museo Fran: Daniele Statella.
Mi scuso per l'orribile qualità della foto.
sabato 18 luglio 2020
Al tavolo da lavoro di... Alfonso Font.
venerdì 17 luglio 2020
I fumetti del venerdì: Berserk.
Oggi, a distanza di quasi 25 anni dalla prima pubblicazione italiana, Berserk è in attesa di finire (sono stati pubblicati circa 80 numeri), con una pubblicazione sempre più rarefatta e l'idea generale di stanchezza che si posa su ogni pagina.
Però se avete conservato tutti i numeri della prima edizione potreste ritrovarvi in mano un piccolo tesoretto...
giovedì 16 luglio 2020
mercoledì 15 luglio 2020
L'occhio del cinema: Stephen King.
martedì 14 luglio 2020
Libro del giorno: La casa sopra i portici.
Se andate ad assistere alla presentazione di un'opera il cui autore vi annoia mortalmente, non compratela: assai probabilmente il suo lavoro farà altrettanto.
Carlo Verdone, invece, avvince anche come scrittore: il suo libro autobiografico è intenso, divertente e commovente, intriso com'è di nostalgia, aneddoti, lucidi ricordi.
La casa del titolo è quella in cui lui e suo fratello sono nati, là dove ha portato Christian De Sica, i primi amori, le grandi amicizie e le personalità del cinema che frequentava suo papà Mario, esperto della Settima Arte.
Da leggere con affetto, se lo trovate.
Edito da Bompiani.
lunedì 13 luglio 2020
La ragazza del lunedì: Jun Hono.
Creata da Go Nagai, questo personaggio ha fatto capolino spesso, con ruoli più o meno da spalla, in svariati lavori del maestro giapponese, che ha sempre amato simili comparsate, come se i suoi personaggi fossero attori in carne e ossa da far recitare in più serie!
Da noi, comunque, Jun è principalmente conosciuta per Il Grande Mazinga, dove spesso era in contrapposizione caratteriale con il protagonista maschile, Tetsuya.
domenica 12 luglio 2020
Museo Fran: Oliviero Berni.
venerdì 10 luglio 2020
Zagor - Addio, fratello rosso! Il brossurato.
Se volete qualcosa che non sia l'eroe che vince sempre senza prenderle mai, questo è il volume a fumetti che fa per voi.
Imprescindibile.
giovedì 9 luglio 2020
Una specie di sirena.
Io, però, a dispetto dei loro richiami, non son mai stato affascinato da queste mitologiche creature! :(
mercoledì 8 luglio 2020
L'occhio del cinema: Rachel McAdams.
lunedì 6 luglio 2020
La ragazza del lunedì: le eroine del fumetto sexy anni '70!
domenica 5 luglio 2020
Museo Fran: Walter Venturi.
sabato 4 luglio 2020
venerdì 3 luglio 2020
I fumetti del venerdì: Jesus.
Mi si perdoni l'atroce gioco di parole, ma le cose stanno proprio così (almeno per la cronologia di questo blog)! Ben tre anni prima che la Bonelli di allora mandasse in edicola Judas, antieroe dei fratelli Missaglia, la Geis di Renzo barbieri pubblicava Jesus (1976), un western assai alternativo ("diverso", strillavano le pagine interne), ideato da... sempre loro! Ennio (testi) e Vladimiro (disegni) Missaglia, qui coadiuvati anche dalle matite di Marcello Caprioglio.
Non siamo lontanissimi dal cacciatore di uomini creato qualche anno dopo per la Bonelli: anche questo Jesus è un solitario, senza famiglia e allevato dagli indiani Arapaho, svelto di cervello e di colt, in una frontiera americana cupa e popolata da uomini violenti, senza scrupoli.
La scrittura di Missaglia è piacevole, zeppa di esclamazioni e didascalie personalissime, dotata di un buon ritmo e di trame interessanti.
Ahimè, anche questo non avrà vita lunga: chiuderà nel 1978 con 25 albi pubblicati.
Se, come me, amate il fumetto fatto in una certa maniera, carta, inchiostro e mani che vergano persino la testata e le rubriche interne, Jesus è da riscoprire (ristampato brevemente dallo stesso Barbieri negli anni novanta con il nome di "Colt").
Io ci sono cresciuto.
giovedì 2 luglio 2020
Una tigre.
L'esame non verteva, ovviamente, solo su questa. Prima o poi dovrò raccontarla nel dettaglio!
Intanto buona estate.
A chi la ama.
mercoledì 1 luglio 2020
L'occhio del cinema: King Kong 2.
KING KONG 2
Titolo originale: King Kong Lives
Regia: John Guillermin
Interpreti: Peter Elliott, George Antoni, Brian Kerwin, Linda Hamilton, John Ashton, Peter Michael Goetz
Anno: 1986.
martedì 30 giugno 2020
Libro del giorno: Lo squalo.
La trama!
Un gigantesco squalo bianco incomincia a mietere vittime nelle vicinanze dell'isola di Amity, a Long Island, costringendo alcune persone (un poliziotto, un esperto oceanologo e un cacciatore di squali) ad unire le proprie forze per uccidere il vorace predatore.
Cominciamo subito col dire che la trama ha diverse cose non riportate o stravolte nel fortunato capolavoro di Spielberg dall'omonimo titolo, come il rapporto tra i protagonisti (e la moglie di Brody, Hellen) e la relativa sorte finale dei personaggi, a mio avviso migliorate e non poco nel film del 1975, quel che però colpisce è come, di fatto, questo romanzo sia divenuto un bestseller prima ancora di uscire nelle librerie!
Benchley, infatti, riuscì a piazzare il titolo prima di finirlo, e l'interesse verso questa storia con un enorme squalo assassino che terrorizzava i bagnanti si ingigantì al punto da far acquisire i diritti cinematografici alla Universal, da lì il gioco fu abbastanza semplice: una volta uscito il filmone di Spielberg ogni edizione del romanzo andò a ruba, decretando il successo, non solo nominale, del suo scrittore.
Assai probabilmente, però, rimane un libro con un'idea azzeccatissima ma con uno svolgimento tutto sommato lineare e senza grandi lampi di genio: tanto è vero che rimase l'unico, vero e grande successo letterario di Peter Benchley, che tuttavia continuò a scrivere fino alla fine dei suoi giorni.