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lunedì 7 agosto 2023

4 regole in croce.

 

Doveva uscire a settembre e invece è già disponibile su Amazon a questo indirizzo:

https://www.amazon.it/regole-croce-Francesco-L-023/dp/B0CDN7R7ZD/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=2BICQXQ22IXAF&keywords=4+regole+in+croce&qid=1691403878&sprefix=4+regole+in+croce+%2Caps%2C136&sr=8-1

... ll mio nuovo romanzo di azione / dramma / futuro distopico. 
Ricordo sempre che le tematiche trattate al suo interno sono assolutamente per un pubblico adulto!
Della trama non posso dire niente. 
Grazie a tutti per l'attenzione (sperando che gli scrittori veri non s'incazzino! A sentir loro la colpa della crisi dell'editoria saremmo noi...) 

sabato 5 agosto 2023

Libro del giorno: Non aprite quella morta.

 

Joe R. Lansdale e sua figlia Kasey (nota in patria per essere una cantante di musica country) danno alle stampe questo volume per la prestigiosa casa editrice Einaudi. 

Il volume (dall'orrendo titolo italiano, diciamolo subito) è suddiviso in vari racconti dei due scrittori, sul mistero e il paranormale, che vedono intrecciarsi i personaggi detective da loro inventati: Dana Roberts per Joe e Jana per Kasey, alle prese con spiriti dei boschi, presenze negli specchi e case infestate...

Chi scrive è un grande fan di Joe Lansdale, anche dei suoi romanzi "minori", avevo così una curiosità riguardo al suo lavoro con la simpatica figlia. 
Il risultato, però, ai miei occhi non è riuscito: i racconti sono più o meno debolucci, la protagonista Dana è piuttosto antipatica, saccente, un pochino meglio va con Jana, ma dell'umorismo nero promesso dai due autori non ne ho trovato molto.
Ammetto anche di non essere entusiasta dei lavori in coppia o a 4 mani, come si preferisce, sia che si scriva insieme che, come in questa occasione, si uniscano i lavori di due o più scrittori, si finisce qualche volta nel presentare opere che non hanno né il sapore dell'uno né quello dell'altro...  

In basso la mia copia autografata dalla gentile Kasey Lansdale. 





martedì 1 agosto 2023

Libro del giorno: Il re di tutti - Un ritratto di Stephen King.

 

Per Salani editore, snello libricino intitolato "Il re di tutti - Un ritratto di Stephen King", ultimo lavoro sul maestro statunitense a opera di chi lo conosce bene: Luca Briasco, traduttore del Nostro.

Il volume esplora i titoli del noto scrittore facendo incursioni nella vita privata di King e alcune allegorie con la vita privata di Briasco stesso.

Il volume è ben scritto, si vede subito che Briasco scrive di ciò che sa; ogni tanto i parallelismi tra King e la vita privata del traduttore e scrittore paiono un pochino forzati, ma la leggibilità rimane alta e assai piacevole.
Se siete completisti, come me, del fuoriclasse del Maine dovete avere anche questo libro nella vostra collezione. 
Curioso, per concludere, l'errore che l'autore commette ai danni di Zagor, citando la sua avventura con il Signore dei Serpenti (Zagor 144, 1977) confondendola però con una di Tex Willer. 

sabato 22 luglio 2023

Libro del giorno: Il volto del male.

 

Mondadori, 2023.
Il giornalista Stefano Nazi narra la storia di omicidi (non solo serial killer) in 10 capitoli tutti italiani. 

Si va dalle Bestie di Satana al Mostro di Terrazzo a Roberto Succo. 
Le vicende sono narrate con stile snello e asciutto, evitando efferatezze e morbosità.

... questo non rende meno avvincente e interessante la qualità del narrato, anche se ci troviamo di fronte ad alcune delle peggiori vicende criminali di questo paese.
Da leggere tutto d'un fiato: altamente consigliato! 


sabato 15 luglio 2023

Libro del giorno: Colpo d'osceno.

 

Uscito da pochissimo tempo per la casa editrice Cut-Up, ecco un altro libro sul glorioso fumetto erotico italiano degli anni settanta / ottanta, stavolta a opera del bravo Davide Barzi.

Il volume racconta genesi, autori e personaggi dalla loro nascita fino all'inevitabile fine, passando per date, aneddoti, collaborazioni. 

Ho scritto in apertura "un altro libro", perché in effetti nonostante si parli ciclicamente di crisi del settore e dell'erosione sempre più profonda di lettori, questi saggi sul fumetto escono con una certa regolarità, specialmente quelli che indagano sul curioso filone del fumetto sexy (poi scaduto nel porno) italiano, raccontandone i gustosi retroscena.
Diciamo subito che questo libro di Barzi è buono:  ha molte notizie che non conoscevo, buone illustrazioni ed è scritto in maniera tale da essere chiarissimo; utile per i collezionisti e per i semplici curiosi, come me. I racconti sulle avventure che talvolta dovevano compiere taluni disegnatori per finire le tavole appartiene a un irripetibile periodo che sfocia nel romanticismo (oggi basta una tavoletta grafica e una connessione Internet per lavorare tutto in digitale e spedire rapidamente in casa editrice per approvazione etc.)
Lo consiglio caldamente. 

P. s.
Non me ne voglia Barzi, ma eccede molto nella parola "seminale", scatenando in me alcune ironie, data la natura dell'argomento trattato! 

domenica 28 maggio 2023

Libro del giorno: Zero gravity.

 

Ancora un titolo per la Nave di Teseo (dovrò chiedere un riconoscimento di natura economica, prima o poi) per una serie di racconti scritti dal celebre regista Woody Allen e raccolti qui, con alcuni inediti. 

I racconti spaziano dal grottesco, all'ironico al graffiante, lo stile del comico newyorkese si riconosce sin dalle prime righe, con personaggi talvolta caricaturali (andate a leggervi i nomi che sceglie per quasi tutti i personaggi) talvolta amarognoli. 

Nonostante le premesse, il libro non sempre è riuscito: alcuni racconti sono fiacchi, col fiato corto, altri decisamente divertenti, seppur non portano al riso di gusto. Il sottoscritto è un grosso estimatore dell'Allen scrittore, ho amato la sua autobiografia, ma qui non tutti i colpi arrivano al bersaglio, dando l'impressione finale di essere un titolo acchiappafan. Se siete completisti di questo autore sfogliatelo pure tranquillamente, gli altri possono pure passare oltre! 

sabato 27 maggio 2023

Tutta colpa dei videogiochi. Oppure no?

 


Chiunque si occupi di fumetto vi dirà che la crisi non è mai stata così forte come in questo momento e che oggi nessun giovane legge questo tipo di media. 
Come mai, allora, c'è una fiera del fumetto ogni settimana, ogni mese dell'anno, con date che spesso si sovrappongono? 
Un disegnatore amico mio mi ha detto: mica vanno a comprare i fumetti, lì!
E che comprano? 
Pupazzetti, Funko pop e ramen! 
Sono rimasto perplesso.
Inoltre, ha continuato lui, ormai si vende ciò che puoi acquistare direttamente con l'autore presente, al quale puoi commissionare uno sketch, una firma oppure acquistare direttamente un'opera originale.
Va bene. Rimangono però nella mia testa alcune perplessità: al di là del fatto che non so quante montagne di ramen e di Funko pop si possano vendere per tenere in piedi alcuni grossi carrozzoni, chi sarebbe poi che compra le opere originali? I giovani?
I giovani no, come potrebbero avere due o trecento Euro per una tavola originale? E perché mai dovrebbero commissionare sketch e disegni di autori dei quali, mi si dice, non sanno un tubo? Non leggendo non possono conoscere autori e personaggi a loro collegati. Giusto?
Rimangono quindi quelli della mia generazione, i cinquantenni o su di lì: in questo caso, tuttavia, anche questo tipo di mercato è destinato a scendere. Io per esempio ho qualche centinaio di tavole e disegni originali, ma non ne compro più da anni perché tenerle chiuse in un raccoglitore è qualcosa che mi infastidisce, che va contro lo spirito stesso dell'Arte, che per prima cosa dovrebbe essere condivisione. Della Gioconda devono goderne tutti, e infatti è custodita in un museo.
Ho avuto tanto materiale di Gallieno Ferri, ma perché continuare ad accumularne altro? Perché chiedere venti sketch allo stesso disegnatore? Per una forma di accumulazione seriale? Io non ne prendo più, semmai li ho venduti, col tempo. 
E passata la mia generazione? Chi comprerà opere originali, e che valutazioni queste avranno? A oggi nessuno può saperlo.
L'unica domanda davvero importante che mi porrei, fossi nei panni dei grossi editori, sarebbe solo una: abbiamo fatto tutto il possibile per andare incontro alle nuove generazioni? Dopo Dylan Dog quale altro personaggio ha toccato i loro animi? Perché Dylan Dog ha quasi 40 anni. Ci siamo fermati alle botte in testa, ai sosia e agli indiani ubriachi per colpa dell'acqua di fuoco venduta loro dai bianchi? Se sì, il calo dei lettori è tutta colpa dei Pc e dei videogiochi? Perché mai una passione dovrebbe scacciarne un'altra? 
Io ho 49 anni e sono l'uomo più curioso della terra, con 1 milione di hobby da rincorrere ogni giorno.
Quello della lettura è un bisogno che non ho mai perso.