Amici che mi seguono.
giovedì 7 novembre 2019
L'occhio del cinema: locandine.
Diciamo la verità: talvolta più belle del film stesso, grazie ai tanti geniali artisti che hanno contribuito a renderle splendide. Una volta non c'era altro, per invogliare lo spettatore a entrare nel buio della sala di un cinema, che le locandine e qualche flano appeso fuori l'ingresso.
mercoledì 6 novembre 2019
martedì 5 novembre 2019
Libro del giorno: La morte ci sfida.
Joe R. Lansdale, autore che mira diritto e preciso, senza deviare e senza tentennamenti.
Questo "La morte ci sfida", che l'amico Valerio mi ha regalato per il mio compleanno (grazie!) non è probabilmente tra i lavori migliori dello scrittore texano, ma diavolo se è divertente!
Un predicatore piuttosto discutibile sotto il profilo morale arriva in una cittadina del selvaggio West armato della sua bibbia e di una colt calibro .'45: la città è sotto scacco a causa di una vecchia maledizione scagliata da un indiano torturato e ucciso insieme alla compagna meticcia da alcuni abitanti, tra l'indifferenza degli altri; presto le forze del male si scatenano, tra morti viventi e demoni ultraterreni!
Il romanzo è godibilissimo in tutti i dettagli splatterosi e non, tra i personaggi rotondi e frizzanti, con la solita velocità di esecuzione del Nostro, che non lesina mai energia e ritmo intenso: certo, tutto è già stato visto (anche per l'epoca in cui è stato scritto, l'inizio degli anni ottanta) e un senso di scarsa sorpresa aleggia dall'inizio alla fine, ma si segue con piacere l'evolversi della vicenda e il modo in cui i vari personaggi, tutti ben delineati anche se in scena poche pagine, rimangono invischiati nella violenta rivincita dello stregone indiano.
Lansdale è indiscutibilmente uno dei migliori intrattenitori che vi siano in circolazione, con buona pace di chi cerca solamente alta letteratura in quello che legge.
Questo "La morte ci sfida", che l'amico Valerio mi ha regalato per il mio compleanno (grazie!) non è probabilmente tra i lavori migliori dello scrittore texano, ma diavolo se è divertente!
Un predicatore piuttosto discutibile sotto il profilo morale arriva in una cittadina del selvaggio West armato della sua bibbia e di una colt calibro .'45: la città è sotto scacco a causa di una vecchia maledizione scagliata da un indiano torturato e ucciso insieme alla compagna meticcia da alcuni abitanti, tra l'indifferenza degli altri; presto le forze del male si scatenano, tra morti viventi e demoni ultraterreni!
Il romanzo è godibilissimo in tutti i dettagli splatterosi e non, tra i personaggi rotondi e frizzanti, con la solita velocità di esecuzione del Nostro, che non lesina mai energia e ritmo intenso: certo, tutto è già stato visto (anche per l'epoca in cui è stato scritto, l'inizio degli anni ottanta) e un senso di scarsa sorpresa aleggia dall'inizio alla fine, ma si segue con piacere l'evolversi della vicenda e il modo in cui i vari personaggi, tutti ben delineati anche se in scena poche pagine, rimangono invischiati nella violenta rivincita dello stregone indiano.
Lansdale è indiscutibilmente uno dei migliori intrattenitori che vi siano in circolazione, con buona pace di chi cerca solamente alta letteratura in quello che legge.
lunedì 4 novembre 2019
La ragazza del lunedì: Chiara Rosenberg.
Ideata da Celestino Pes e Roberto Baldazzini, Chiara è una giornalista oppressa da un marito pedante e da una vita che la vorrebbe succube di moralismi e convenzioni.
Personaggio per adulti uscito prima a puntate sulla defunta rivista "Blue" e poi raccolta in un cartonato per Mare Nero.
Indimenticabile.
Personaggio per adulti uscito prima a puntate sulla defunta rivista "Blue" e poi raccolta in un cartonato per Mare Nero.
Indimenticabile.
domenica 3 novembre 2019
Museo Fran: Alberto Salinas!
Grande disegnatore argentino, figlio di José, altro famosissimo pittore e fumettista, segue le orme del padre divenendo assai famoso per diverse "historietas" a cui dona la sua morbida matita: nel 1980, su testi di Robin Wood, crea il suo personaggio più famoso, il Giannizzero Nero Dago, che gli donerà visibilità internazionale. Muore purtroppo negli anni novanta per un tragico incidente mentre pulisce una delle armi da fuoco che tiene in casa per collezione.
Non si trova molto in giro, di materiale originale di Salinas, così quando ho trovato questa (tavola che non appartiene a Dago) l'ho subito comprata.
Non si trova molto in giro, di materiale originale di Salinas, così quando ho trovato questa (tavola che non appartiene a Dago) l'ho subito comprata.
sabato 2 novembre 2019
Al tavolo da lavoro di... un mangaka! (3)
L'illuminazione: la luce dovrebbe sempre venire dalla parte opposta al braccio con cui si disegna, se siete mancini, cioè, la lampada (o la finestra) dovrebbe trovarsi a destra. Importante anche alcune reference da tenere a portata di.... occhio: personaggi ricorrenti, location oppure oggetti sarebbe opportuno averli davanti come nella foto, di modo tale da poterci dare un'occhiata, anche velocemente, al momento del bisogno!
venerdì 1 novembre 2019
Il fumetto del venerdì: Mister No - tre storie di Tiziano Sclavi.
Mi piace molto lo Sclavi al lavoro non solo su "Dylan Dog": in questo volume uscito se non vado errato lo scorso anno, potrete leggere (o rileggere) in un unico volume tre bellissime sceneggiature dello scrittore lombardo disegnate, oltremodo, da uno splendido disegnatore troppo spesso sottovalutato: Roberto Diso, probabilmente il più bravo di tutti alle prese con giungle, fiumi e animali!
Le storie contenute nel volume sono, rispettivamente: "Il Fantasma dell'Opera", "Giungla!" e "Ombre rosse".
Nella prima, che se non è un capolavoro poco ci manca, il nostro Jerry Drake si troverà alle prese con il teatro dell'Opera di Manaus, che intendono rilanciare, chiamando per la prima numerose celebrità dell'Opera, ma tra la folta selva di personaggi coinvolti c'è anche chi non è affatto convinto dell'operazione...
"Giungla!", originariamente uscito per i 100 numeri della collana classica in formato bonelliano, vede Mister No, Esse-Esse e Patricia costretti a riparare un groppo bimotore precipitato tra gli indios, se vogliono salvare la pelle.
L'ultima, la più bizzarra e visionaria, vede il pilota americano in mezzo a una combriccola di (apparenti) suonati in fissa per il Western, che si riveleranno più pericolosi del previsto!
Tutte e tre le avventure contenute in questo brossurato sono godibilissime, tre gioielli assolutamente da non perdere per la qualità delle storie e dei disegni, davvero una migliore dell'altra! Il volume è ancora disponibile presso librerie, fumetterie o store on-line.
Io ve l'ho detto!
Le storie contenute nel volume sono, rispettivamente: "Il Fantasma dell'Opera", "Giungla!" e "Ombre rosse".
Nella prima, che se non è un capolavoro poco ci manca, il nostro Jerry Drake si troverà alle prese con il teatro dell'Opera di Manaus, che intendono rilanciare, chiamando per la prima numerose celebrità dell'Opera, ma tra la folta selva di personaggi coinvolti c'è anche chi non è affatto convinto dell'operazione...
"Giungla!", originariamente uscito per i 100 numeri della collana classica in formato bonelliano, vede Mister No, Esse-Esse e Patricia costretti a riparare un groppo bimotore precipitato tra gli indios, se vogliono salvare la pelle.
L'ultima, la più bizzarra e visionaria, vede il pilota americano in mezzo a una combriccola di (apparenti) suonati in fissa per il Western, che si riveleranno più pericolosi del previsto!
Tutte e tre le avventure contenute in questo brossurato sono godibilissime, tre gioielli assolutamente da non perdere per la qualità delle storie e dei disegni, davvero una migliore dell'altra! Il volume è ancora disponibile presso librerie, fumetterie o store on-line.
Io ve l'ho detto!
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