Uscito per Solferino il 31 ottobre (mai giorno fu più indicato) 2023, questo romanzo segna un'altra data horror e gotica per il grande regista e scrittore italiano Pupi Avati (lo scorso anno da questo titolo ne è stato tratto un film, sempre di Pupi, con Cesare Cremonini, Bonetti e Andrea Roncato).
Nella Bologna post Liberazione, un aspirante scrittore (che nel volume non ha nome), incontra casualmente Barbara, una ragazza americana, e se ne innamora perdutamente, contro ogni logica e razionalità, infilandosi in un grosso guaio al solo scopo di rincontrarla...
Siamo alle solite! Il buon Pupi racconta un horror gotico padano, dove gli scambi di persona sono ricorrenti, il soprannaturale fa sempre capolino e la voglia di vedere dove si andrà a parare fortissima; qui il modo di scrivere è ancora più asciutto, quasi scarno, e i personaggi in gioco pochissimi, ma la tensione rimane altissima e gli stessi personaggi spesso memorabili. Non il miglior Avati, ma che Dio ci tenga in salute ancora per molto questo incredibile autore di 86 anni!
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